CITAZIONE (blekmiki @ 23/8/2008, 21:29)
La Dc è stata fondamentale come progenitrice dei supereroi, e questo è senza dubbio un grane merito, ma chi ha dato la vera linfa che stava per spegnersi a questo genere è stata la Marvel appunto con Stan Lee ...
Non esattamente. Il genere non stava per spegnersi. Era appena rinato.
E la rinascita dei supereroi e' legata alla caccia alle streghe che colpi' l'industria del fumetto negli anni '50 dopo la pubblicazione del saggio "The Seduction of the Innocent" del dottor Frederick Wertham.
Facendola molto breve, Wertham dava la colpa della violanza e del disagio giovanili al "malvagi" fumetti. Partirono violenti attacchi contro il mondo del fumetto, in particolare contro la EC Comics e i suoi fumetti horror (a tutt'oggi ritenuti dei capolavori del genere, tra l'altro).
La EC non resse il colpo e spari' (anche grazie a "spinte" delle case editrici rivali). Le case editrici stilarono un rigorosissimo codice di autoregolamentazione (l'odiosissimo Comics Code Authority), in cui erano contenute le linee guida per un "sano" fumetto: il bene vince sempre sul male, i mostri non cisono, i poliziotti son tutti buoni, le ragazzine rientrano sempre a casa presto, ecc ecc.
In questo contesto, la DC riporto' in auge il suo universo supereroistico, a partire dal 1955.
Per tutti gli anni '60, la DC era in testa alle classifiche di vendite (e tra l'altro distribuiva i fumetti Marvel, accordo poi superato nel 1968), se non ricordo male il sorpasso avvenne negli anni '70, con un lento recupero DC negli anni '80, ma e' una vita che non riguardo le cifre.
Fu sempre la Marvel a sfidare il Comics Code, con tre numeri di Amazing Spider-Man dei primissimi anni '70 (credo il 1972), usciti senza approvazione, dove viene toccato il problema della tossicodipendenza (tramite Harry Osborn, dipendente dall'LSD), e il Codice comincio' ad allentare le maglie, anche se e' sostanzialmente sparito solo da pochi anni.
CITAZIONE
Inoltre la differenza che risiede tra questi due colossi editrici sta' nel fatto che mentre la DC possiede una eccellente notarita' per Superman , Batman e la JLA, ha pero' negli altri personaggi una minor caratura , poiche' seppur conosciuti non certo di fama come le tre testate principali.. Mentre la Marvel pur avendo come punte di
diamante Spiderman e gliX-Men, tutti gli altri personaggi ruotano piu' o meno agli stessi livelli qualitativi anche di vendita....
Distinguiamo bene tra vendita e qualita'. Sulle vendite Marvel e DC, nel mercato delle fumetterie (perche' nel mercato di varia dominano Tokyopop, Viz e altre) dominano.
Se andiamo a vedere la qualita', intesa come innovazione e creativita', il 90% delle loro pubblicazioni sono (purtroppo) calma piatta e riproposizione e varianti di stereotipi. Scritti anche bene, ma niente di piu' del compitino. La vera Marvel, quella che rompeva gli schemi e osava, era ben altra cosa.
Per trovare fumetti di caratura superiore, occorre uscire dall'universo supereroistico, e andare a curiosare nel mondo Vertigo, oppure assaggiare opere come Strangers in Paradise, Age of Bronze, Bone, Cerebus, la saga di ElfQuest, e molto altro ancora.
Certo, se uno vole solo leggere supereroi, e' un altro paio di maniche, ma, secondo me, sarebbe come se uno per tutta la vita leggesse solo gialli ambientati in Inghilterra
Creativamente parlando, la Marvel era molto piu' produttiva tra la fine degli anni '90 e l'inizio del nuovo millennio, quando era prossima al fallimento (in seguito alle scellerate politiche degli anni '90), e il nuovo gruppo direttivo si invento' di tutto per dare qualita' alle proprie pubblicazioni. in quel periodo uscì del materiale molto bello.