CITAZIONE (Ryoga89 @ 18/1/2007, 00:41)
Ho fatto una piccola traduzione per questa intervista, anche se in ritardo, dato che è passato un anno da quando è stata postata, ma ho sbirciato solo oggi in questo Topic. Spero che non ci siano errori, ma se ne trovate scusatemi...
STORIA D'AMORE
Questo non è esattamente una cosa nuova, ma non credete ad ogni cosa che leggete riguardo a Kristin Kreuk.
Per la precisione: la ventiquattrenne stella dello show della WB
Smallville,
non gironzola per casa nuda; non interpreterà l'agente 99 nel prossimo film "
Get Smart" con Steve Carell; e non è in conflitto con la sua fama come era stato detto.
"C'era una citazione - che non penso di aver detto - riguardo a quanto io ami ciondolare per casa nuda," dice Kristin, ridendo.
" Anche se lo
facessi, non andrei in giro a parlarne! E' divantata verità perchè era su Internet. E' folle." E l'Agente 99?
"C'è tutto questo parlare, e nessuno ha parlato con me. Sono totalmente all'oscuro. Onestamente, non so neppure chi sia questo Agente 99!"
Riguardo all'argomento della recitazione, Kristin ammette che potrebbe aver detto a un reporter sei anni fa che trova che sia "un po' troppo."
Ha solo conquistato il ruolo di Lana Lang, l'interesse amoroso di un Superman adolescente (Tom Welling).
Prima di
Smallville, il solo altro credito recitativo è stato nello show high school drama della CBC-TV,
Edgemont.
"Avevo 18 anni, e per me
era troppo," dice Kristin. "A questo punto, ho risolto molte cose, riguardo all'essere famosi. E' qualcosa che non amo. Essere avvicinati spesso mi intimorisce, anche se qualcuno non ha intenzione di fare alcun male."
Per farcela, Kreuk dice che diversi anni fa ha deciso di stare lontano dalla stampa il più possibile. Ha accettato di fare l'intervista per promuovere il film
Partition, - il suo debutto sul grande schermo - perchè rispetta chiunque sia coinvolto e crede che il messaggio del film di amore e tolleranza offra qualche opportuna presa di coscienza. Il film, che è stato scritto e diretto da Vic Sarin, ha come co-protagonisti Jimi Mistry e Neve Campbell. E' ambientato nel 1947, subito dopo che la Repubblica Islamica del Pakistan venne formata e l'India ottenne l'indipendenza dalla Gran Bretagna. Violenti scontri causarono la rottura tra Mussulmani e Sikhs - un conflitto che continua ancora oggi in aree disputate lungo il limitare del Kashmir. Kreuk interpreta Naseem, una giovane donna che stava viaggiando con la sua famiglia e altri Mussulmani verso la loro nuova casa in Pakistan quando vengono attaccati. Nel caos che ne segue, il padre di Naseem viene ucciso e lei viene separata dalla sua famiglia. Più tardi viene trovata dal personaggio di Mistry, Gian, un affabile ex soldato Sikh che la protegge da ulteriori mali. Contro i desideri della sua famiglia e delle comunità, Gian la porta nella sua casa. Nel frattempo, arruola la sua amica inglese Margaret (Neve Campbell) per aiutarli con il difficile compito di rintracciare la famiglia di Naseem. Siccome il tempo passa - e nessuno si è messo in contatto - Naseem e Gian si innamorano e hanno un figlio. Naseem alla fine si riunisce alla sua famiglia, ma il finale del film è tragicamente appropriato in questa storia d'amore alla
Romeo e Giulietta dell'Est.
Sarin ha affermato che non ha mai inteso che il suo film fosse una lezione di storia sulla spartizione ma piuttosto una storia che esplora l'umanità nella sua forma più pura:
" La più grande tragedia è quando la libertà di scegliere chi amare è imposta da forze esterne. Penso che alla fine del giorno, tutto ciò che importa sia la persona a cui hai allungato la mano e toccato nella tua vita."
La lezione non è stata persa dalla Kreuk.
"L'amore è qualcosa che può legarci assieme," dice. "Penso che prima scegliamo di stare nella stessa squadra, incuranti del nostro credo, prima possiamo lavorare a un simile traguardo. L'amore e la tolleranza sono i più grandi valori che possiamo avere.
RUOLO DA MODELLA (Spazio in rosso della seconda pagina)
Lo sbarco in un redditizio contratto di bellezza è sulla lista dei desideri della maggiorparte delle giovani attrici. E' diventato realtà per il ritorno di Kristin Kreuk nel 2002, quando Neutrogena l'ha scelta per essere il volto della nuova campagna pubblicitaria mondiale della compagnia. Seguendo i passi di Jennifer Love Hewitt, Mandy Moore e Mischa Barton, Kreuk è diventata il prossimo amichevole, bel volto fresco associato alla marca. Nel 2005, Neutrogena ha rinnovato il suo contratto per altri due anni, facendo di lei la portavoce che più a lungo è stata al servizio.
Il suo consiglio di bellezza? "Un buon Chap Stick (una marca molto famosa di burrocacai, diffusa anche qui in Italia, per chi non lo sapesse), e struccarsi alla fine della giornata, seguito da tonificante e lozione. Ma il vero segreto è essere allegro. Cambia tutto il tuo viso. Lo vedo nella gente quando diventa più grande ed è rattristato dai problemi che ha avuto per tanto tempo.
Come lasciano andare quelle cose, le rughe spariscono letteralmente e la struttura ossea cambia. E' un immediato miglioramento, e viene solo dal potere del loro essere."
SPLENDORE CRESCENTE
Sei stata assegnata al decimo posto nella classifica delle 100 donne più sexy di FHM e al sessantasettesimo posto nella calssifica Hot 100 di Maxim. Sei consapevole di questo, e cosa ne pensi? "Ne sono consapevole. E' venuto con il settore. Se avessi fatto cinque riprese per giornali maschili, sarei molto più in alto in quella lista. Penso che se guardi le altre donne della classifica, vedrai che sono tutte splendide. Come puoi classificare queste donne? Sono meravigliosamente belle. Ha anche a che fare con quanto vieni vista come un oggetto sessuale nell'industria."
Le giovani attrici sono obbligate a posare per queste riviste se vogliono avere successo?"Parlavo con un'altra giovane attrice riguardo alla pressione degli studios che portano le loro ragazze a posare in queste riviste perchè crea un enorme seguito. Da giovane attrice, sai che spesso, il minuto in cui ci sei, ti è sembrato di essere una completa idiota. E' come il loro vaglia postale. Questa attrice in particolare ha detto che la gente le ha detto che non avrebbero più lavorato con lei se non l'avesse fatto. Lei non l'ha fatto, e loro hanno lavorato con lei più e più volte. Come attrice, devi realizzare che se c'è qualcosa che tu non vuoi fare, hai il potere di dire no."
Quanto hai avuto a che fare con questa pressione?"C'è pressione solo se tu metti pressione a te stesso. Non è qualcosa a cui sono interessata. A dire il vero, ci ho pensato in senso contrario. Ho chiaramente posto i miei limiti. Al posto di pensare "Forse sono solo spaventata perchè non voglio mostrare il mio didietro o andare in giro mezza nuda sul set", penso "Non è che sono spaventata. E' solo che non penso sia necessario per la trama." [In
Smallville] lo sanno ora. Non me l'hanno mai neppure chiesto - usano direttamente una controfigura. Non andrò così avanti come dico loro solo perchè non lo vorrò fare, loro non possono farlo affatto. Non è un bene per loro. Ora, non ci sono molte scene che alludono; cambia il modo in cui vengo vista, ed è davvero fantastico."