Smallville Italia

Racconti horror, postateli qui

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Paul L.
view post Posted on 1/6/2004, 18:49 by: Paul L.




eccone un altro il titolo è "Morte rossa" ma se volete potete suggerirmi un titolo migliore

Mary raccolse la sigaretta ancora accesa che Jim aveva gettato sull’erba e gliela lanciò contro.
- Ma che fai?- urlò Jim.
- Questa la devi spegnere prima di gettarla. Potrebbe scatenare un incendio!-
- Ma quante storie! Ecco.- disse dopo averla spenta per bene.
- Ragazzi! Non è meglio andare adesso?- esclamò Mary rivolta ad Alex e Susan, che erano seduti sul tronco di un albero. Alex gli fecce un cenno poi si alzarono e si avviarono verso l’auto.
Erano le otto di sera, il sole era tramontato e tra non molto il buio avrebbe invaso il boschetto dove si erano recati per una gita. Caricarono la macchina e partirono verso casa, ma dopo pochi chilometri, la macchina si fermò improvvisamente.
- Hai messo la benzina prima di partire?- disse Mary al ragazzo, che se n’era dimenticato.
- Che facciamo adesso?-
Fuori era ormai buio e faceva anche freddo. All’orizzonte si vedeva la luna splendente come sempre.
Jim chiamò il soccorso stradale e gli dissero che sarebbero arrivati tra qualche ora a causa del traffico in città.
- Perché non cerchiamo un riparo?- disse Alex accorgendosi che stava per piovere.
- Meglio aspettare qui. Un po’ di pioggia non fa male.- rispose Mary, ma la pioggia presto divenne un temporale, e cercarono di rifugiarsi in macchina ma Jim aveva chiuso la portiera dell’auto e le chiavi erano dentro…
- Che imbranato che sei!- esclamò Mary.
Si incamminarono lungo la strada e quando intravidero una piccola casa nel bosco, si precipitarono contro.
Provarono a bussare ma nessuno rispose. Dentro era buio, le finestre erano aperte e Alex provò a chiamare qualcuno ma non ricevette alcuna risposta. Entrò dalla finestra e aprì la porta dall’interno per far entrare gli amici, cercarono in tutta la casa, ma questa era completamente vuota.
- E’ disabitata! Meglio così, aspetteremo qui il soccorso stradale.-
- Io ho un po’ di paura.- disse Susan.
- Di che ti preoccupi? Non c’è nulla da temere, ci sono io.- la rassicurò Alex.
Uno sfavillio rossastro attirò l’attenzione del ragazzo, che incuriosito, si affacciò alla finestra ma non vide alcunché.
- Cosa c’è?- gli chiese Jim.
- Niente. Mi era sembrata di vedere una luce. Mi sarò sbagliato.-
Intanto fuori prorompevano tuoni e fulmini.
Jim cercò qualcosa da mangiare, e trovò un pezzo di dolce in frigorifero, che sembrava ancora buono.
- Non vorrai mangiarlo?- gli chiese Mary.
- Perché? E’ ancora buona.-
- Non puoi mangiare qualcosa che trovi in una casa disabitata!-
- Ma cosa importa? Qualcuno ne vuole un po’?-
Gli altri tre risposero tutti di no.
Alex notò di nuovo lo sfavillio rosso di prima, ma proprio sul pezzo di dolce che stava mangiando Jim.
- Aspetta! Non mangiarlo!-
- Che c’è?- disse posando il dolce.
- C’è qualcosa che brilla sopra.-
- Io non vedo nulla.- rispose e addentò la fetta di dolce.
- Secondo me non dovresti mangiarlo.-
- Sembra un po’ piccante questo dolce. Mi brucia un po’ la gola.-
Mary si era recata in cucina, la luce non funzionava, e aprì il frigorifero dove Jim aveva trovato la torta. Sul lato del frigo c’era una luce rossa che sembrava muoversi. Avvicinò lo sguardo per vedere meglio ma quella luce la accecava, chiamò gli altri e gli mostrò ciò che aveva trovato. Jim cominciò a preoccuparsi, aveva mangiato tutto il dolce, e forse anche quella strana roba rossa che brillava.
Ad un tratto Jim si sentì male, cominciò a tossire violentemente, non si reggeva più in piedi, un tremendo dolore allo stomaco lo fece accasciare per terra, poi dalla bocca cominciò ad uscire un fiume di sangue, le braccia si riempirono di grosse e inquietanti macchie rosse e pian piano, si propagarono tutto il corpo.
Mary, Alex e Susan lo guardavano pietrificati dallo spavento.
Le macchie si gonfiarono ad una ad una, poi esplosero letteralmente e da queste uscì quella sostanza rossa brillante che era nel frigo, ma questa sembrava camminare, e avanzava velocemente verso di loro, mentre il povero Jim si dimenava e moriva dal dolore.
I tre ragazzi scapparono dalla cucina e cercarono di scappare dalla casa, ma fuori videro gli alberi totalmente coperti da quella sostanza, che si muoveva e gli andava in contro. Mentre tornavano in casa, Susan inciampò in un sasso e fu assalita dalla sostanza che cominciò a penetrare nella pelle, la ragazza si sentiva bruciare poi riuscì a rialzarsi ma ci fu la stessa scena di Jim, si accasciò per terra e il suo corpo si ricoprì di macchie dalle quali uscì altra sostanza.
Mary e Alex ritornarono in casa terrorizzati, poi notarono che la sostanza rossa che si avvicinava a loro, si fermò quando giunse davanti alla luce proveniente da una lampada ad olio.
- Ma che diavolo è?- urlò Mary piangendo.
- Non lo so, ma non deve amare molto la luce.-
Raccolse la lampada e si fece strada uscendo dalla casa.
Non appena avvicinava la lampada alla sostanza rossa, questa si scansava e indietreggiava.
Riuscirono a tornare sani e salvi alla macchina, e poco dopo arrivò il soccorso stradale.
Gli raccontarono tutto ma non credettero ad una sola parola, i corpi dei loro due amici sparirono e non furono mai trovati...
 
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28 replies since 1/6/2004, 13:23   45409 views
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