Ok, risposte esaurientissime, grazie a entrambi
Comunque, per rispondere a Zor-El, mi fa piacere che ti sia auto-chiarito
A proposito, visto che me lo chiedi, ti rispondo (uso i "numeretti", si è notato
, per maggiore chiarezza...
):
1) il Superman che preferisco è INEQUIVOCABILMENTE quello post-Crisis, e quello "pre" non lo considero minimamente, se non per uno sguardo al lavoro "genuino" degli autori originali. Come ti ho spiegato, un personaggio ha costantemente (o quasi) bisogno di "riadattarsi", e un Superman-DIO del periodo pre-Crisis, con tanto di "baggianate" (mi perdonino i "puristi"
) come il suo passato da Superboy ecc... mi fanno ORRORE
(tranne, APPUNTO, se le si considera in base all'epoca e al contesto storico in cui uscì
).
Quindi, LODE A JOHN BYRNE, e al "suo" SUPERMAN
2) come ho già detto, per me i personaggi dei fumetti e le "controparti" su carta sono due cose abbastanza distinte. Un fumetto è un'epopea potenzialmente infinita, un film è una storia "limitata" al film stesso e/o ai possibili sequel, e, SEQUENZA INFINITA DI SEQUEL A PARTE, prima o poi finisce (magari con una Trilogia, visto che oggi sono molto "di moda"
......e non me ne lamento
), quindi ha esigenze narrative differenti.
In quest'ottica, ADORO il Superman di Reeve. Con le tue parole mi hai fatto notare che in effetti somiglia più al pre che al post-Crisis (ovvio, essendo uscito almeno 10 anni prima
), tuttavia non in maniera così radicale. E in ogni caso, non lo identifico quasi con nessun Superman dei fumetti, anzi, forse più con quello di Byrne che non il precedente...
In ogni caso, ADORO l'interpretazione perfetta di Reeve, soprattutto... nei panni dell'impacciatissimo quanto simpaticissimo Clark
(soprattutto nel II)
3) "Superman Returns": semplicemente STUPENDO
!!!
Lo dico subito: avrà tutti i "difetti" (se così vogliamo chiamarli) "di trama" che volete, vuoi per la sostanziale "linearità", vuoi per la mancanza di elementi "nuovi" (Lex e la Kryptonite, punto
), vuoi per la mancanza di particolari colpi di scena (a parte quello scandalosamente provocatorio che vediamo sulla nave...
).
Ma un film NON è solo trama!
Questo SR mi ha procurato un bellissimo "sense of wonder", che riporta fedelmente ad oggi lo stesso che provarono, credo, i Fan nel vedere il film di Donner!
Superman è un MITO. Oggi siamo abituati a vedere supereroi molto più realistici (l'Uomo Ragno e Batman in primis, che amo alla follia allo stesso modo
), e "i più" possono storcere il naso nel vedere un tizio in costume capace di fermare un aereo o farsi spiaccicare le pallottole nell'occhio. Ma a questi spettatori-tipo vorrei dire: "Cosa diamine vi aspettavate da Superman?!"
Insomma, in questo film ci sono tutti gli elementi chiave che hanno reso GRANDE i film di Donner, POTENZIATI e aggiornati ad oggi.
a) le musiche dei primi capitoli
b) già I TITOLI DI TESTA, con la stessa grafica dei vecchi
c) Marlon Brando nei panni di Jor-El, in una Fortezza della Solitudine che non è mai stata tanto realistica e "cristallina"
d) citazioni e continui richiami ai primi episodi, nonchè un piccolo accenno a una certa città, "Gotham"
E poi potrei continuare ancora, ma andremmo ulteriormente OT
Comunque pure la trama non è scontatissima, e ha i suoi punti forti. E' una "tipica storia di Superman" (forse più pre-Crisis, ma non voglio tirare in ballo i fumetti), una sorta di "nuovo inizio", che magari risente di una certa "linearità" nella trama, ma che magari prospetta una Saga molto più avvincente. Insomma... c'è il
In sostanza, considero SR un perfetto erede del primissimo "Superman", diciamo... in quanto a "semplicità" di trama ma soprattutto in quanto a "sense of wonder".
Perchè è questo che, soprattutto, è stato per me: puro "sense of wonder". Non aggiungo altro
Certo, l'unica cosa che mi rattrista un po' è che avrei voluto vedere un po' di più Clark, che non la sua controparte "Azzurrona", ma... è una semplice constatazione mia, non un difetto del film
Ok, per questo post è tutto
(devo decidermi ad essere più sintetico, accidenti
)