Alford è giunto a considerare l'idea di una civiltà antecedente a quella egizia, vissuta sulla piana di Giza tra l'8000 e il 7500 a.C. c.a, la quale aveva già trovato le piramidi sul posto. Quindi, nessuna costruzione da parte dei faraoni stessi, ma da parte di civiltà estremamente progredite e tecnologicamente avanzate.
Elementi che l'archeologia tradizionale ancora non accetta. E' un po' incasinato il tutto; ma, le cosiddette devinità egizie, non erano altro che comunissimi mortali elevati a divinità, perchè profondamente conoscitori sul piano genetico e quello, appunto, tecnologico.
La questione della ripresa di elementi facenti parti di altre toerie, come hai giustamente detto quando accennavi a Bauval... sono presenti. Su questo non ci piove. Ma, posso dirti che il libro di Bauval nel quale parla proprio della questione delle stelle, ( libro: Il mistero di Orione della TEA editori ) è molto romanzato. Lascia poco spazio alla credibilità. Viceversa, le applicazioni rigorosamente scientifiche di Alford, ne confermano le idee.
Non dubito che le sue idee possano sembrare sballate a primo acchito... ma non lo sono. Per citarti un libro particolare, scritto da un giornalista americano molto famoso, Figli di Matrix di Icke David, espone una casistica di elementi paradossali... dove si parla di esperimenti genetici da parte di entità aliene... il cui sangue scorre nelle nostre vene. Che voglio dire con questo? Intendo che Alford, come Icke e tanti altri, suppongono che la nostra origine sia frutto di esperimenti e di modificazioni genetiche. E' anche questo uno dei punti estremamente duri da comprendere. Certo, non si può dar torto a chi vede in questo, pura fantasia! Ma io non escludo proprio nulla.
Così come non escludo a priori, come fai te, le teorie di Alford... dammi il tempo di finire il secondo libro e poi te ne parlo meglio
.
Concludo, per la questione delle case editrici, se non sono quelle le motivazioni, dimmele tu. Com'è che case editrici importantissime pubblicano libri idioti... pseudoscientifici ( come tu hai definito questi di Alford ), e non pubblicano i suoi?!
Un'ultima cosa... ( me n'ero dimenticato...
), l'esoterismo, la magia, sono elementi vivi della società del passato e del presente. Si dice che le favole siano narrazioni fantastiche nelle quali si celano fondi di verità. Verità dure che vengono mitizzate e smembrate per poterle rendere fruibili solo per le persone colte e del mestiere. Così erano anche i vecchissimi testi di alchimia; all'apparenza sembrano comuni libri di medicina e/o erboristeria... in realtà, erano criptati per poter essere compresi solo dalle persone di mestiere.
Così è anche la magia e l'esoterismo... i massoni, i templari, tutti i settarismi conosciuti utilizzavano formule simboliche ricche e cariche di significati nascosti... le due, non sono dissimili. Non bisogna associare la magia alle palle di fuoco o alla levitazione.
Spero di essere stato più chiaro questa volta...
Dimenticavo di darti spiegazioni riguardo al tizio ( paleoantropologo )! Se devo essere sincero, non m'ha detto nè il nome e nè il centro per il quale lavora; m'ha spiegato che non poteva dirmelo, tutto qua. Comunque, l'ho conosciuto su un chan aperto da lui, nel quale si parlava della genesi delle antiche civiltà. Mi dispiace non poterti dire altro... vorrei saperlo anche io...