Smallville Italia

Alan F. Alford., Il padre della neo-archeologia.

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*Sagittarius*
TOPIC_ICON13  view post Posted on 21/1/2006, 10:51




Bene, presumo che tra di voi ci sia qualcuno come me, attratto dall'archeologia; o meglio, dalle sue recenti scoperte. Per ben due secoli, questa disciplina è rimasta ancorata alla tradizione accademica; questo, fino all'altro giorno si può dire.
Alan F. Alford è uno dei più grandi scrittori; scrittore delle sue scoperte, ovviamente. Non è un romanziere, è uno studioso di grandissime capacità e di elevata finezza analitica, tanto da aver proposto le sue scoperte in modo così dettagliato ed inconfutabili, che fino ad oggi, nessuno è riuscito a contraddirlo.
Certo, alcuni non sono completamente d'accordo con le sue tesi, ma non per questo sono riusciti a controbattere proponendone di più credibili e accreditate. Probabilmente, tutti voi avete visto, almeno una volta, Stargate " la porta delle stelle "... ed io vi domando: fino a che punto la mente " deve " andare oltre? Al momento, non lo si potrebbe definire " fantascientifico ", ma solamente " fantastico o fantasy ". Ma è tutto fantasia pura? Ed è qui che entrano in ballo i limiti dell'immaginazione nello studio e nelle scoperte.

Alford, ad esempio, è un ricercatore che non lascia nulla al caso; non sottovaluta niente e niente da per scontato. Non analizza con pregiudizi e ricompone ogni singolo elemento nel giusto modo.

Dunque, io volevo proporvi due libri molto affascinanti; bada che per " affascinanti " non si deve intendere " fantasiosi "; sono anni di studio egreggiamente assemblati e propostici in una semplice lettura. Quindi, senza andare oltre con le chiacchiere, questi sono i titoli che vi consiglio:

- Il mistero della genesi delle antiche civiltà la verità sconvolgente sulle origini dell'umanità prezzo: 8,90€ della Newton & Compton Editori

- Dalle piramidi ad Atlantide i segreti di una civiltà perduta il significato della mitologia egiziana che ha disorientato i più grandi studiosi del mondo
prezzo: 8,90€ della Newton & Compton Editori

Breve biografia e " trama " dei due libri:

- Alan F. Alford è nato nel 1961 e ha studiato alla King Edward VI Grammar School di Southampton e alle Università di Birmingham e Coventry. Da quando, appena quattordicenne, vide per la prima volta le piramidi, cominciò a viaggiare instancabilmente alla ricerca di soluzioni per i grandi misteri dell'umanità. E' stato, tra l'altro, in Egitto, in Perù, in Bolivia, in Cina e in Nepal. Da oltre dieci anni studia attentamente tutta la letteratura relativa alla storia dell'umanità.

Trama 1° libro: - In questo libro Alan Alford presenta una montagna di prove del fatto che l'antica tecnologia proveniva dai cosiddetti " Dèi ", che erano in realtà persone in carne e ossa. Egli ci spiega chi erano, da dove venivano e dove potrebbero essere adesso. Sostiene inoltre una affascinante ipotesi secondo la quale gli dèi conoscevano ed usavano la scienza genetica... il suo libro è ricco di nuove idee, presenta in modo logico e scientifico... l'importanza di questo libro va ben oltre la revisione della storia dell'umanità... e le implicazioni sono davvero profonde.

Trama 2° libro: - La più grande scoperta dopo la decifrazione della Stele di Rosetta... cambierà per sempre il modo di concepire noi stessi e il nostro pianeta.


Buona lettura a chi deciderà di intraprendere un percorso completamente diverso da quello comune a tutti!
 
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beat1
view post Posted on 21/1/2006, 11:41




credo che questo lo leggerò...Dalle piramidi ad Atlantide i segreti di una civiltà perduta .....mis embra interessante!
 
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Sgt. Rock
view post Posted on 22/1/2006, 13:06




CITAZIONE
Alan F. Alford è uno dei più grandi scrittori; scrittore delle sue scoperte, ovviamente. Non è un romanziere, è uno studioso di grandissime capacità e di elevata finezza analitica,


Ho letto uno stralcio del primo libro, e ho dei seri dubbi sul rigore analitico. Ha tutte le caratteristiche del testo pseudoscientifico, cioè mischia dati a considerazioni personali e impressioni letterarie.

Del resto il sottotitolo del libro "la verità sconvolgente sulle origini dell'umanità" fa ben intuire che più che un libro scientifico sia un libro scritto per vendere copie agli amanti dei misteri più che dell'archeologia seria.

Pur non avendo letto i libri (forse lo farò, ma ho letto decine di scritti di persone che pretendevano di rifondare una disciplina scientifica sulla base di teorie bizzarre) un altro indizio della scarsa serietà del materiale è la casa editrice (aspetto molto importante da considerare in questi casi): la Newton & Compton non pubblica testi scientifici e non ha un comitato che controlli le affermazioni pubblicate nei suoi libri. Lo dimostra un libro in mio possesso della stessa casa editrice "Il grande libro dei misteri irrisolti" che è pieno di inesattezze ed errori.

CITAZIONE
tanto da aver proposto le sue scoperte in modo così dettagliato ed inconfutabili, che fino ad oggi, nessuno è riuscito a contraddirlo.


E' più facile che nessuno ci abbia mai provato, data la scarsa considerazione che pare avere sia nella comunità scientifica che in quella "alternativa" (lo dice lui nell'introduzione del suo sito).

CITAZIONE
Certo, alcuni non sono completamente d'accordo con le sue tesi, ma non per questo sono riusciti a controbattere proponendone di più credibili e accreditate.


Forse a te appare più credibile Alford, ma non puoi dire che le teorie dell'archeologia ufficiale siano meno accreditate.

Se questo non bastasse, è sufficiente dare un'occhiata all'introduzione del sito di Alford per vedere in linguaggio che mischia elementi religiosi ed esoterici a elementi quasi-scientifici (in una visione ingenua della scienza) in un insieme confuso di nozioni.

Questo non è analitico, né rigoroso.
 
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*Sagittarius*
view post Posted on 22/1/2006, 15:10




Bè, Sgt. Rock, se è per questo, sappi che ho parlato con un paleoantropologo che mi ha consigliato di leggere i suoi libri. Effettivamente, le teorie di Alford, non sono state pubblicate da altre case editrici perchè temono di macchiare la loro onorevole reputazione. Questo è anche uno dei controlli che l'accademismo letterario e la chiesa imprimono violentemente all'editoria.
Che utilizzi nozioni esoteriche-astrologico-astronomiche etc., non dovrebbe certo stupire; chi conosce almeno un po' dela storia degli antichi egizi, conoscerà probabilmente tutte quelle che erano le loro pratiche "magiche"... la sola mitologia egizia lascia tanto ad intendere. Il tema "astronomia-astrologia" non è un caso a sè. Tutti sanno che la disposizione delle piramidi di Giza corrispondono alla disposizione delle tre stelle nella cintura d'Orione, risalente a più di 7mila anni fa... idem per la posizione della Sfinge che guarda verso la costellazione del Leone... anch'essa ottenuta riportando l'attuale disposizione delle stelle al posizionamento di 7mila anni fa... e da tutto questo nascono poi, gli altri interrogativi. Che l'archeologia accademica non sia una fandoni, questo è certo. Tutto quello che oggi si sa, la dobbiamo a lei. Non per questo dobbiamo fossilizzare le analisi d'indagine per far loro piacere... o per paura di sconvolgere la storia dell'uomo.
Ritornando a quel tizio che t'ho accennato sopra, che mi aveva consigliato i libri di Alford, ti posso solo dire che lavora per un centro di ricerca privato, esente da scopi di lucro, e, nell'ambito delle loro ricerche sono riusciti a scoprire cose sensazionali.
Dunque, Alford non è un ciarlatano... e se la casa editrice è quella... probabilmente la è perchè altre non sono state disponibili.
 
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Sgt. Rock
view post Posted on 22/1/2006, 17:08




CITAZIONE
Tutti sanno che la disposizione delle piramidi di Giza corrispondono alla disposizione delle tre stelle nella cintura d'Orione, risalente a più di 7mila anni fa... idem per la posizione della Sfinge che guarda verso la costellazione del Leone... anch'essa ottenuta riportando l'attuale disposizione delle stelle al posizionamento di 7mila anni fa...


Questa è la teoria inventata da Robert Bauval. Essa è basata su coincidenze numeriche che riguardano proprietà geometriche generiche, quindi non proprie della piana di Giza. La retrodatazione non è quindi alcun appiglio scientifico concreto. Mi permetto di approfondire questo tema dopo essermi documentato un po' di più.

CITAZIONE
Che utilizzi nozioni esoteriche-astrologico-astronomiche etc., non dovrebbe certo stupire


Che utilizzi nozioni esoteriche in un testo che si presuppone scientifico stupisce eccome.

CITAZIONE
ti posso solo dire che lavora per un centro di ricerca privato, esente da scopi di lucro


Potresti anche dirmi come si chiama il centro e dove sono state pubblicate le sue ricerche "sconvolgenti". Il fatto che non sia a scopo di lucro non vuol dire niente, perchè chiunque può sbagliarsi.

Lo scopo di lucro di Alford mi pare invece evidente dato che cerca in tutti i modi di vendere i suoi libri invece di pubblicarli integralmente sul web.

CITAZIONE
e se la casa editrice è quella... probabilmente la è perchè altre non sono state disponibili.


Quando una casa editrice non pubblica un libro c'è sempre un motivo (che non riguarda complotti della chiesa o dell'accademismo scientifico e letterario ma la qualità intrinseca del lavoro).



A parte queste considerazioni su cui non mi pare il caso di insistere, posso chiederti in sintesi quali sono le tesi di Alford? Perchè a occhio mi sembrano rimaneggiamenti di altre teorie che da decenni riguardano le piramidi o la fanta-archeologia (parlo per esempio di Erich Von Daniken, Graham Hancock o lo stesso Robert Bauval), ma magari ho capito male io.
 
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*Sagittarius*
view post Posted on 22/1/2006, 17:50




Alford è giunto a considerare l'idea di una civiltà antecedente a quella egizia, vissuta sulla piana di Giza tra l'8000 e il 7500 a.C. c.a, la quale aveva già trovato le piramidi sul posto. Quindi, nessuna costruzione da parte dei faraoni stessi, ma da parte di civiltà estremamente progredite e tecnologicamente avanzate.
Elementi che l'archeologia tradizionale ancora non accetta. E' un po' incasinato il tutto; ma, le cosiddette devinità egizie, non erano altro che comunissimi mortali elevati a divinità, perchè profondamente conoscitori sul piano genetico e quello, appunto, tecnologico.
La questione della ripresa di elementi facenti parti di altre toerie, come hai giustamente detto quando accennavi a Bauval... sono presenti. Su questo non ci piove. Ma, posso dirti che il libro di Bauval nel quale parla proprio della questione delle stelle, ( libro: Il mistero di Orione della TEA editori ) è molto romanzato. Lascia poco spazio alla credibilità. Viceversa, le applicazioni rigorosamente scientifiche di Alford, ne confermano le idee.
Non dubito che le sue idee possano sembrare sballate a primo acchito... ma non lo sono. Per citarti un libro particolare, scritto da un giornalista americano molto famoso, Figli di Matrix di Icke David, espone una casistica di elementi paradossali... dove si parla di esperimenti genetici da parte di entità aliene... il cui sangue scorre nelle nostre vene. Che voglio dire con questo? Intendo che Alford, come Icke e tanti altri, suppongono che la nostra origine sia frutto di esperimenti e di modificazioni genetiche. E' anche questo uno dei punti estremamente duri da comprendere. Certo, non si può dar torto a chi vede in questo, pura fantasia! Ma io non escludo proprio nulla.
Così come non escludo a priori, come fai te, le teorie di Alford... dammi il tempo di finire il secondo libro e poi te ne parlo meglio wink.gif .
Concludo, per la questione delle case editrici, se non sono quelle le motivazioni, dimmele tu. Com'è che case editrici importantissime pubblicano libri idioti... pseudoscientifici ( come tu hai definito questi di Alford ), e non pubblicano i suoi?!
Un'ultima cosa... ( me n'ero dimenticato... tongue.gif ), l'esoterismo, la magia, sono elementi vivi della società del passato e del presente. Si dice che le favole siano narrazioni fantastiche nelle quali si celano fondi di verità. Verità dure che vengono mitizzate e smembrate per poterle rendere fruibili solo per le persone colte e del mestiere. Così erano anche i vecchissimi testi di alchimia; all'apparenza sembrano comuni libri di medicina e/o erboristeria... in realtà, erano criptati per poter essere compresi solo dalle persone di mestiere.
Così è anche la magia e l'esoterismo... i massoni, i templari, tutti i settarismi conosciuti utilizzavano formule simboliche ricche e cariche di significati nascosti... le due, non sono dissimili. Non bisogna associare la magia alle palle di fuoco o alla levitazione.
Spero di essere stato più chiaro questa volta... smile.gif




Dimenticavo di darti spiegazioni riguardo al tizio ( paleoantropologo )! Se devo essere sincero, non m'ha detto nè il nome e nè il centro per il quale lavora; m'ha spiegato che non poteva dirmelo, tutto qua. Comunque, l'ho conosciuto su un chan aperto da lui, nel quale si parlava della genesi delle antiche civiltà. Mi dispiace non poterti dire altro... vorrei saperlo anche io...
 
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*Sagittarius*
view post Posted on 26/1/2006, 07:24




Sgt. Rock, un altro studioso che espone teorie molto simili, se non uguali a quelle di Alford è Colin Wilson nel suo libro: Gli eredi di Atlantide. Ho iniziato a leggere anche questo perchè molto "pubbilicizzato" nell'ambito dell'archeologia "proibita". smile.gif
 
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Sgt. Rock
view post Posted on 26/1/2006, 14:57




Lascia stare Colin Wilson. E' suo proprio il libro che ti citavo prima "Il grande libro dei misteri irrisoliti" e se sull'egittologia ne parlo poco perchè non ne so moltissimo, in questo caso posso dire tranquillamente che quello che scrive Wilson è quasi sempre un'accozzaglia di imprecisioni, leggende metropolitane e notizie false.

Non dico che lo faccia apposta, perchè non posso saperlo, ma sicuramente non lo si può definire uno studioso rigoroso. E il fatto che si occupi indifferentemente di archeologia, parapsicologia, fisica, storia eccetera eccetera... dimostra che in realtà non è esperto di niente.
 
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*Sagittarius*
view post Posted on 26/1/2006, 19:42




CITAZIONE
E il fatto che si occupi indifferentemente di archeologia, parapsicologia, fisica, storia eccetera eccetera... dimostra che in realtà non è esperto di niente.

Da amico posso solo darti un consiglio: non sottovalutare nulla e non escludere nulla. Sembrano cose strane, materie inconciliabili e diametralmente opposte, ma hanno tutte un legame. E questo legame va cercato. smile.gif
 
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Sgt. Rock
view post Posted on 27/1/2006, 09:38




CITAZIONE
Sembrano cose strane, materie inconciliabili e diametralmente opposte, ma hanno tutte un legame.


Non è questo il punto. Il punto è che per diventare esperti di una cosa tanto da fare ricerche e scoperte in quel campo bisogna dedicare anni di studio e di dedizione a quell'argomento.

Invece persone come Colin Wilson pretendono di fare scoperte sensazionali senza seguire i percorsi lunghi e faticosi che gli studiosi seri seguono e che sono una garanzia di rigore e qualità.

E questo te lo dico perchè ho letto le cose che scrive Colin Wilson e so di cosa parlo.
 
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*Sagittarius*
view post Posted on 28/1/2006, 07:36




Però, per il libro: Gli eredi di Atlantide, si tratta di una collaborazione tra Wilson e Flem-hat. Cosa importante, inoltre, è il fatto che riprendono gli studi decennali di un certo Hapgood ( ? ) - non ricordo bene il nome, ma la pronuncia penso debba essere questa -, ricerche che hanno coinvolto anche Einstein, il quale divenne suo grande sostenitore. Non metto in dubbio quanto dici riguardo la credibilità di Colin, perch'è il primo suo libro che leggo; quindi, non posso fare raffronti. smile.gif
Credo soltanto una cosa, ( non per contraddirti, ma sono convinzioni mie ) che non sia obbligatorio avere un'esperienza decennale, ventennale, etc. ( per esperienza, mi riferisco a studi-indagini ) per trarre determinate conclusioni. Penso esistano personaggi veramente in gamba e con una fortuna sfacciata che permette loro di risolvere problemi anche in brevi termini. Potrebbe, questo, essere anche il caso di Colin o Alford!? smile.gif Non lo so. Cercherò di informarmi meglio... comunque, non do nulla per scontato e nulla per certo. tongue.gif

Edited by *Sagittarius* - 28/1/2006, 07:38
 
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Sgt. Rock
view post Posted on 28/1/2006, 14:34




Sai come dice il detto: bisogna avere la mente aperta, ma non tanto che il cervello caschi per terra. smile.gif

Comunque sei libero di credere a quello che vuoi, io ti ho avvertito smile.gif
 
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*Sagittarius*
view post Posted on 28/1/2006, 20:52




Sgt. Rock... non sto dicendo che fin'ora m'hai raccontato frottole. Non mi permetterei mai ( a meno che non ne abbia le prove certe in mano tongue.gif ). Sto solo dicendo che non bisogna dire: si o no. Lasciare un magine di spazio alla credibilità, non può far certo male. smile.gif
 
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Sgt. Rock
view post Posted on 29/1/2006, 13:45




CITAZIONE
Lasciare un magine di spazio alla credibilità, non può far certo male.


Lasciare un margine ha senso se questo margine è giustificato dai fatti. E ci sono milioni di casi in cui un eccesso di credulità si rivela grandemente dannoso.
 
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13 replies since 21/1/2006, 10:51   725 views
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