Smallville Italia

Veronica Mars II

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Sgt. Rock
view post Posted on 28/6/2006, 10:09




Secondo topic per Veronica Mars. Riprendo quanto detto da Reader nel topic precedente:

CITAZIONE
Thumper ha confessato l'omicidio in modo ambiguo, almeno secondo me. Praticamente tutto quello che ha detto a Weevil è stato "Bella teoria" poi gli ha fatto vedere il video che lo incastra riguardo al pestaggio dello stuntman (e qui devo dire che ho le idee confuse sul ruolo dello stuntman e nemmeno ho capito che cosa ne sa esattamente Weevil, però non ho ancora visto uno degli episodi della settimana scorsa e magari lo spiegavano proprio lì).

per tranquillizzarla: non è ancora stato detto niente sul perchè Weevil abbia picchiato Curley Moran e su cosa gli è successo tra quando è stato picchiato e il suo ritrovamento sulla spiaggia.
 
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Cinderella
view post Posted on 28/6/2006, 10:19




No, in effetti e sono molto curiosa di saperne di più.
 
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lebowski
view post Posted on 28/6/2006, 15:31




Una breve incursione per rispondere al paragone lanciato da Reader tra VM e CSI: Veronica Mars è sicuramente più giallo di CSI, anzi è un vero e proprio whodunnit, per così dire. CSI è più poliziesco e per essere più precisi un procedural police drama. Certo c'è l'interesse a capire chi sia il colpevole ma in fondo è secondario a diverse altre questioni, dalla divulgazione scientifica, all'etica della giustizia, al pessimismo sociale, all'emarginazione e via dicendo. Del resto pure in Veronica Mars è spesso secondario agli shipping o almeno lo stava diventando quando ho gettato la spugna.
Insomma per farla breve ci sono delle differenze enormi e non vedo molto il senso del paragone. Chiamato ad esprimermi direi che, in terminimi meramente qualitativi, CSI (a Las Vegas) è una produzione praticamente perfetta, Veronica Mars è al massimo carina.
 
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ReaderNotViewer
view post Posted on 28/6/2006, 16:01




CITAZIONE
Certo c'è l'interesse a capire chi sia il colpevole ma in fondo è secondario a diverse altre questioni, dalla divulgazione scientifica, all'etica della giustizia, al pessimismo sociale, all'emarginazione e via dicendo. Del resto pure in Veronica Mars è spesso secondario agli shipping o almeno lo stava diventando quando ho gettato la spugna.

In quanto a pessimismo, direi che VM non è secondo a nessuno... neppure a CSI.
Come sai io non apprezzo fino in fondo CSI, anche se non ho ben capito il perché. Magari è solo perché provo una profonda antipatia per quasi tutti i personaggi, che ne so.
Il paragone per me ha senso rispetto alla tematica "gialla" in senso lato (per intenderci, nei gialli Mondadori puoi trovare sia roba alla CSI che roba alla VM, in questo senso io li posso confrontare: in entrambi ci sono il caso, il colpevole, l'investigatore e la soluzione razionale alla fine).
In questo senso, mi soddisfa di più VM di CSI. So che il primo non è realistico ma non vuole nemmeno sembrarlo.
Sospendo il giudizio, accetto le assurdità e mi accontento della coerenza interna.
Mentre neanche morta crederò mai che gli agenti della polizia scientifica si spieghino l'un l'altro le procedure che adottano, abbiano tutti delle famiglie disastrate e s'ammazzino di lavoro 365 giorni su 365: proprio non riesco a sospendere il giudizio e a godermi il telefilm.
Ti giuro che non lo faccio apposta e anzi spero che un giorno incontrerò qualcuno più intelligente di me che mi spieghi "perché" CSI non mi piace e VM sì.
Infine, ai miei occhi, il lato "shipper" di VM fa parte dell'arco "lungo" dei personaggi, esattamente come la sordità di Grissom o le disavventure da madre single di Catherine.
 
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lebowski
view post Posted on 28/6/2006, 16:17




CITAZIONE
In quanto a pessimismo, direi che VM non è secondo a nessuno... neppure a CSI.

Si vede che CSI non l'hai visto bene, è tra le cose più nere che sia siano mai viste. La puntata Bad to the Bone me la ricordo ancora adesso ma pure una cosa come le Lacrime di Catherine è roba da cinema indipendente. Anche in VM i finali sono spesso amari, ma lo sono in modo diverso, il tono è completamente differente ed altrettanto lo è il suo impatto sullo spettatore.

CITAZIONE
Come sai io non apprezzo fino in fondo CSI, anche se non ho ben capito il perché. Magari è solo perché provo una profonda antipatia per quasi tutti i personaggi, che ne so.

Il meccanismo di immedesimazione è fondamentale in una serie TV più che al cinema. Inoltre CSI non si pone nemmeno il problema di offrire personaggi più di tanto sgradevoli e antipatici per provocare lo spettatore (anche se nemmeno sono gradevoli) quindi credo che il problema sia proprio lì. Anche se non so come si possa non amare Grissom.

CITAZIONE
Il paragone per me ha senso rispetto alla tematica "gialla" in senso lato (per intenderci, nei gialli Mondadori puoi trovare sia roba alla CSI che roba alla VM, in questo senso io li posso confrontare: in entrambi ci sono il caso, il colpevole, l'investigatore e la soluzione razionale alla fine).

Può pure succedere che il colpevole sia chiaro molto prima e il problema sia incastrarlo, questo è più tipico del poliziesco e lo differenzia dal giallo.

CITAZIONE
In questo senso, mi soddisfa di più VM di CSI. So che il primo non è realistico ma non vuole nemmeno sembrarlo. Sospendo il giudizio, accetto le assurdità e mi accontento della coerenza interna.
Mentre neanche morta crederò mai che gli agenti della polizia scientifica si spieghino l'un l'altro le procedure che adottano, abbiano tutti delle famiglie disastrate e s'ammazzino di lavoro 365 giorni su 365: proprio non riesco a sospendere il giudizio e a godermi il telefilm.

Ehm, il clima emarginato di CSI è la forza della serie e la eleva dalle questioni di mero meccanismo narrativo. Non va affatto visto in senso realistico, ma in senso poetico e disperato. Il fatto che si spiegano le procedure è un'altra delle sue caratteristiche, soprattutto a Las Vegas. Del resto l'alternativa sono i cloni (Miami e NY), dove si spiegano molto meno e le cose sembrano tutte risolte tramite deus ex machina inconoscibili, molto molto peggio di un po' di affascinante didattica(spesso lo è in CSI LV, come ad esempio in una serie costruita sullo stesso modello: Dr. House). Ovvio che pure qui l'intento non è realistico ma le digressioni enciclopediche appartengono alla cultura della modernità almeno da Moby Dick, e se sono interessanti non vedo il problema.

CITAZIONE
Ti giuro che non lo faccio apposta e anzi spero che un giorno incontrerò qualcuno più intelligente di me che mi spieghi "perché" CSI non mi piace e VM sì.
Infine, ai miei occhi, il lato "shipper" di VM fa parte dell'arco "lungo" dei personaggi, esattamente come la sordità di Grissom o le disavventure da madre single di Catherine.

Non sono vagamente paragonabili. La sordità di Grissom sarà stata accennata in tipo dieci puntate al massimo nell'arco di tre intere stagioni. E sottolineo accennata. La figlia di Catherine si vede ben poche volte a stagione pure lei. E il rapporto Grissom Sara, che cito per te, è altrettanto rallentato e mantenuto fuori campo.
In termini di racconto seriale CSI e VM sono completamente differenti. Uno segue un modello conclusivo e spesso iterativo, l'altro segue un modello sia conclusivo che continuativo. La continuity di CSI è quasi inesistente, quella di Veronica Mars è stringente e addirittura non contenuta in archi stagionali, visto che situazioni e personaggi della prima hanno finito per tornare nella seconda.
 
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Sgt. Rock
view post Posted on 28/6/2006, 16:25




CITAZIONE
è secondario a diverse altre questioni, dalla divulgazione scientifica, all'etica della giustizia, al pessimismo sociale, all'emarginazione e via dicendo.

Mah io non ci vedo tutto questo discorso sul pessimismo sociale e sull'emarginazione. E' chiaro che quando devi giustificare degli omicidi di un certo interesse questi temi saltano fuori, ma non mi sembra che ci sia tutta questa tematica sociale in Csi. Se èè per quello ce n'è quasi di più in Veronica Mars quando si parla delle differenze tra chi ha e chi non ha.

Lo shipping è qualcosa di fantastico e meraviglioso e dovrebbe essere elemento importante di qualsiasi telefilm che si rispetti. Del resto sono due modelli di serialità molto differenti e non nascondo che preferisco quello della continuity più serrata di Veronica Mars.

A me per esempio Csi dopo un periodo in cui lo seguivo abbastanza ha cominciato ad annoiarmi a morte, proprio per la mancanza di una trama che legasse in maniera forte gli episodi e per la scarsa evoluzione dei personaggi. (E anche per la ripetitività degli schemi, ovvio).

Comunque dire che Csi è perfetto mentre Veronica Mars è al massimo carino non mi sembra corretto, perchè considerati i loro target e il loro genere rappresentano entrambi delle eccellenze.

CITAZIONE
l'altro segue un modello sia conclusivo che continuativo.

Quella che Eco (e Barbieri) chiama "Serialità a spirale" (ma quanto ne so? :P )
 
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ReaderNotViewer
view post Posted on 28/6/2006, 16:28




CITAZIONE
E il rapporto Grissom Sara, che cito per te, è altrettanto rallentato e mantenuto fuori campo.

Fai bene a citarlo, perché io nemmeno mi ero accorta che ci fosse...

Tornando a VM, è ovvio che pur essendo un giallo assomiglia di più a Buffy (che giallo non è nemmeno per sbaglio) che a CSI. Questo lo vedo.
Sai forse dov'è il punto? Che io preferisco le commedie ai drammi.
 
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lebowski
view post Posted on 28/6/2006, 17:34




CITAZIONE
Mah io non ci vedo tutto questo discorso sul pessimismo sociale e sull'emarginazione. E' chiaro che quando devi giustificare degli omicidi di un certo interesse questi temi saltano fuori, ma non mi sembra che ci sia tutta questa tematica sociale in Csi. Se è per quello ce n'è quasi di più in Veronica Mars quando si parla delle differenze tra chi ha e chi non ha.

In CSI le puntate dedicate alle più varie comunità di outsider non si contano. L'emarginazione comunque è soprattutto dei protagonisti. Quando praticamente alla fine della quinta stagione Grissom dice: "Sarà per questo che non esco" e chiude la puntata, c'è proprio tutto.

CITAZIONE
Lo shipping è qualcosa di fantastico e meraviglioso e dovrebbe essere elemento importante di qualsiasi telefilm che si rispetti.

Oh mio dio!

CITAZIONE
Del resto sono due modelli di serialità molto differenti e non nascondo che preferisco quello della continuity più serrata di Veronica Mars.

Io non ho preferenze, se ben fatte possono essere ottime entrambe.

CITAZIONE
Comunque dire che Csi è perfetto mentre Veronica Mars è al massimo carino non mi sembra corretto, perchè considerati i loro target e il loro genere rappresentano entrambi delle eccellenze.

Beh, l'opinione è mia che evidentemente non rientro nel target di VM.

CITAZIONE
Quella che Eco (e Barbieri) chiama "Serialità a spirale" (ma quanto ne so? )

Sarà da lì che l'ha preso Terrone per un articolo su Segnocinema di diversi anni fa? Di che anno è il libro di Eco? Se ce l'hai sottomano, se no lo cerco da me, non temere. Immagino che parli di tre modelli: iterativo, lineare e a spirale.
In ogni caso l'immagine della spirale mi sembra più affascinante che calzante, ma qui si divaga troppo.
Tornando a VM il modello sia continuativo che conclusivo o a spirale se preferisci è adottato da un gran numero di altre serie, diverse delle quali mi paiono assai migliori di VM (tanto per citarne una che ti piace: The Shield). Sul genere teen non mi posso esprimere, perchè non ho altri parametri, e onestamente credo che ci sia in giro molto peggio di VM in questo settore, ma così facendo si finisce comunque per limitarne il valore ad una nicchia di prodotti confezionati per un pubblico meno maturo.

CITAZIONE
Fai bene a citarlo, perché io nemmeno mi ero accorta che ci fosse...

Il che dimostra che un po' di puntate le hai perse :)

CITAZIONE
Tornando a VM, è ovvio che pur essendo un giallo assomiglia di più a Buffy (che giallo non è nemmeno per sbaglio) che a CSI. Questo lo vedo.
Sai forse dov'è il punto? Che io preferisco le commedie ai drammi.

Il che in effetti risponde all'interrogativo di partenza. Ma aspetta... ricordo che millantavi di essere una spettatrice assetata di sangue quando seguivi Lost!
 
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Pegasus85
view post Posted on 28/6/2006, 17:36




CITAZIONE
a coppia Logan/Hannah mi piace anche più che Logan/Veronica

Sono d'accordissimo, ho trovato Hannah davvero adorabile.
 
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alice summers
view post Posted on 28/6/2006, 17:39




CITAZIONE (Pegasus85 @ 28/6/2006, 18:36)
CITAZIONE
a coppia Logan/Hannah mi piace anche più che Logan/Veronica

Sono d'accordissimo, ho trovato Hannah davvero adorabile.

Vero, sono carinissimi, ma evidentemente non potrà durare a lungo... a meno che lei avendolo scoperto non gli perdoni di averla usata e ingannata. :scratchchin:
 
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Sgt. Rock
view post Posted on 28/6/2006, 17:54




CITAZIONE
Sarà da lì che l'ha preso Terrone per un articolo su Segnocinema di diversi anni fa? Di che anno è il libro di Eco? Se ce l'hai sottomano, se no lo cerco da me, non temere.

Il saggio di Eco è "Tipologia della ripetizione" ed è nel libro a cura di Casetti "L'immagine al plurale" del 1984. Eco non ricordo bene, ma sulla base di Eco Barbieri divide: serie iterative, serie a spirale, saghe (in cui non c'è soluzione di continuità tra un episodio e l'altro stile soap opera) e quasi-saghe (definite come serie a spirale in cui il collegamento tra gli episodi diventa più importante del singolo episodio).

A me piace molto la differenziazione tra serie a spirale e quasi saga, perchè al giorno d'oggi le "quasi-saghe" sono molto diffuse (Veronica Mars potrebbe rientrare benissimo nella categoria).

CITAZIONE
Sul genere teen non mi posso esprimere, perchè non ho altri parametri, e onestamente credo che ci sia in giro molto peggio di VM in questo settore, ma così facendo si finisce comunque per limitarne il valore ad una nicchia di prodotti confezionati per un pubblico meno maturo.

Non credo che fare un discorso di targettizzazione limiti il valore. Perchè lo stesso discorso si potrebbe fare per qualsiasi altro target. Il discorso del target rende ragione del fatto che anche un prodotto eccellente possa non piacere a tutti. Dopodichè se uno volendo realizzare un determinato prodotto e lo fa bene e con originalità, penso che se ne debba riconoscere la maestria indipendentemente dal fatto di condividere o meno le sue scelte stilistiche o di poetica.

Per esempio io non sopporto dottor House, ma riconosco tranquillamente il suo valore come telefilm.
 
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_francesca_
view post Posted on 28/6/2006, 17:57




Non mi ero proprio accorta che il padre fosse il testimone chiave, adesso capisco, mi sembrava strano infatti che Logan si comportasse così, non è proprio da lui
 
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lebowski
view post Posted on 28/6/2006, 19:16




CITAZIONE
Il saggio di Eco è "Tipologia della ripetizione" ed è nel libro a cura di Casetti "L'immagine al plurale" del 1984.

Ah ecco, tutto torna, cerco quel libro da un po' ma la mia biblioteca universitaria pare non ce l'abbia o almeno non nella sezione di cinema... Riproverò.

CITAZIONE
A me piace molto la differenziazione tra serie a spirale e quasi saga, perchè al giorno d'oggi le "quasi-saghe" sono molto diffuse (Veronica Mars potrebbe rientrare benissimo nella categoria).

Potrebbe ma non hai messo tra parentesi la definizione di serie a spirale. Significa che è più importante il singolo episodio del collegamento con gli altri?
Mi sembra assai paludoso come territorio, anche perché in una stessa serie varia molto da puntata a puntata. Comunque sicuramente la categoria di Veronica Mars è questa delle quasi-saghe, almeno per come l'hai spiegata tu e per lo scarso rilievo dei singoli casi in cui mi sono spesso imbattuto (ma non sempre).

CITAZIONE
Non credo che fare un discorso di targettizzazione limiti il valore. Perchè lo stesso discorso si potrebbe fare per qualsiasi altro target. Il discorso del target rende ragione del fatto che anche un prodotto eccellente possa non piacere a tutti. Dopodichè se uno volendo realizzare un determinato prodotto e lo fa bene e con originalità, penso che se ne debba riconoscere la maestria indipendentemente dal fatto di condividere o meno le sue scelte stilistiche o di poetica.

Inzomma, è come dire che la i film di romero sono belli - per essere degli horror. Lo sono e basta, certo per apprezzarli è utile sapere che sono degli horror e come funziona il genere e via dicendo, ma questo non ne limita la qualità e non implica affatto che non possano essere paragonati ad altre opere, di altri generi. Per cercare un esempio nel target d'età: nella letteratura cosiddetta per ragazzi ci sono libri riconosciuti come capolavori da chiunque capisca qualcosa, tipo Il piccolo principe. Non sono capolavori della letteratura per ragazzi, sono capolavori e basta, dire letteratura per ragazzi è puramente descrittivo, non una limitazione della portata del giudizio.
Veronica Mars mi sembra un po' troppo succube invece dei dettami del suo target, regala qualcosa ma quando lo guardavo mi accorgevo che per farmelo piacere spesso andavo in cerca di pochi e precisi momenti durante l'intera puntata che nel complesso molto raramente mi convinceva del tutto.
Per continuare a confrontarlo con serie non teen ce ne sono certamente diverse che considero peggiori di VM: Prison Break (per quanto si è visto almeno) la prima serie di 4400 (e immagino pure le altre). Tutto sommato vedo Veronica più o meno sullo stesso livello di Lost: è più intelligente ma è meno incalzante. Ci sono però serie che mi paiono molto più riuscite e interessanti, CSI tra queste.

CITAZIONE
Per esempio io non sopporto dottor House, ma riconosco tranquillamente il suo valore come telefilm.

Come me con Nip/Tuck forse: ne posso apprezzare la riuscita formale, le qualità tecniche e produttive, ma nel complesso mi sembra una fiera di casi umani da Costanzo Show al suo peggio... Però queste cose pesano nel giudizio più delle qualità produttive e se dovessi esprimermi ti direi che nella sua leggerezza e intelligenza preferisco Veronica pure a Nip/Tuck con il suo spiattellamento di perversioni un tanto al chilo. Trovo VM più godibile e comunque mai stupido. Però in giro c'è di meglio secondo me e parecchio :)
 
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Pegasus85
view post Posted on 28/6/2006, 20:52




Riporto un post di Rock abbastanza importante:

CITAZIONE
Il finale della seconda stagione, “Not pictured”, andrà in onda lunedì 10 Luglio alle 22:55, dopo “Una mamma per amica”.

C’era il timore di una mossa del genere del rete, visto che, al ritmo di 5 episodi a settimana, restava l’ultimo episodio “da solo”, e questa decisione conclude (in)degnamente la strampalata programmazione di Veronica Mars da parte di Italia 1.

 
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Sgt. Rock
view post Posted on 29/6/2006, 01:15




CITAZIONE
Potrebbe ma non hai messo tra parentesi la definizione di serie a spirale. Significa che è più importante il singolo episodio del collegamento con gli altri?

La serie a spirale è una serie in cui gli episodi seguono lo schema iterativo, ma gli episodi precedenti costituiscono un passato diegetico dei personaggi (l'esempio più calzante che mi viene in mente è sempre Martin Mystère).

Nelle quasi-saghe rimane una distinzione signifcativa tra gli episodi, ma gli elementi di connessione tra gli episodi assumono un ruolo più importante della narrazione del singolo episodio.

Ovviamente non sono definizioni scientifiche e nette, per cui la collocazione di una serie tra quelle a spirale o tra le quasi-saghe ha sempre un margine di arbitrarietà.

Del resto se noi consideriamo un continuum che parte dalle serie iterative (Colombo) alle saghe (Dallas) è ovvio che ipoteticamente si possono avere infinite categorie intermedie. Per cui decidere se la distinzione tra spirale e quasi-saga è significativa dipende solamente dallo scopo per cui operiamo la distinzione stessa.

Io personalmente tendo a considerare a spirale le serie con una forte componente iterativa e una debolissima componente di continuità (come ho già detto Martin Mystère, oppure le prime stagioni di X-Files, oppure Firefly, o al limite anche Csi per quel che riguarda le sottotrame accennate sopra). Quindi in conclusione se accettiamo la distinzione per me Veronica Mars è già una quasi saga.

CITAZIONE
Inzomma, è come dire che la i film di romero sono belli - per essere degli horror. Lo sono e basta, certo per apprezzarli è utile sapere che sono degli horror e come funziona il genere e via dicendo, ma questo non ne limita la qualità e non implica affatto che non possano essere paragonati ad altre opere, di altri generi.

Eh però fai vedere un film di Romero a mia madre e gli farà schifo, per quanto gli spieghi che è un bel film :P Che in sostanza era quello che volevo dire.

Io non credo che VM sia succube della sua targetizzazione, credo piuttosto che usi alcuni elementi tipici e consolidati per il suo genere. Il che non è affatto un male, se si mantiene una propria personalità e originalità come fa VM.

CITAZIONE
Riporto un post di Rock abbastanza importante:

CITAZIONE
Il finale della seconda stagione, “Not pictured”, andrà in onda lunedì 10 Luglio alle 22:55, dopo “Una mamma per amica”.

C’era il timore di una mossa del genere del rete, visto che, al ritmo di 5 episodi a settimana, restava l’ultimo episodio “da solo”, e questa decisione conclude (in)degnamente la strampalata programmazione di Veronica Mars da parte di Italia 1.

Hai fatto molto bene :P Ricordo che l'ho preso da Veronicamars.it
 
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507 replies since 28/6/2006, 10:09   7303 views
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