Vita dopo la morte, ci credete?

credete nella vita dopo la morte? e nell'esistenza dell'anima?

io sinceramente no...perche non c'è alcun indizio che lo faccia pensare.

inoltre io credo che si pensi che esista solo perche il mondo è pieno di dolore, morte e sofferenza ed è profondamente ingiusto...quindi si cerca la speranza in un altra vita...e si crede che dopo la morte ci sia un mondo migliore solo perche questo fa schifo...anche perche non si riesce ad accettare che la morte sia la fine di tutto...secondo me l'anima purtroppo non esiste...non voglio vivere la vita illudendomi che sia eterna ,quando in realtà non è cosi ,solo perche non riesco ad accettare la verità...secondo me si deve essere abbastanza maturi e coraggiosi da riconoscere che sono solo favole... (è una mia opinione)

non ci crediamo molto,ma forse ki lo sa,nessuno lo può dire..

l'uomo ha sempre avuto bisogno di avere qualcosa in cui credere...più che altro qualcosa a cui aggrapparsi nella speranza di essere ripagato dei tanti dolori subiti in vita...
ma basta essere razionali per rendersi conto che finisce tutto qui,abbiamo una possibilità e quindi è meglio che ce la giochiamo bene.
inpratica:non credo nell'esistenza di un aldilà,di un dio e di un'anima.

condivido in pieno questa idea...anche io la penso proprio cosi...

Io credo nella vita dopo la morte, non perchè sono cattolica ma perchè sono ottimista e fiduciosa e mi piace pensare che dopo la morte nel giorno del Giudizio Unversale i buoni andranno in Paradiso e vivranno nella beatitudine divina i "mediocri" vadano in Purgatorio dove avranno la possibilità di redimersi dai piccoli peccati e i cattivi all'Inferno...Dio non può aver fissato per tutti la stessa fine

secondo me non ce proprio una seconda vita, l'inferno o il paradiso..
forse credo nella reicarnazione, cioè quando morirò continuerò a vivere nel corpo di una altra persona, nascerò e morirò di nuovo, vivendo tante vite diverse senza ricordare le precendenti... altrimenti perchè esistono tante persone simili? potrebbero essere anche le stesse dentro un corpo diverso, che non ricordano di aver gia vissuto

si credo nel paradiso e nell'inferno!!!

Io credo che sia possibile o la reincarnazione o l'esistenza l'inferno e il paradiso

Non so.

No io non ci credo

Non c'è però neanche alcun indizio che provi il contrario.

in più a mio parere il mondo non è così brutto crudele e ingiusto come ci vogliono descrivere. Non è un paradiso ma neanche l'inferno. Io la vedo così, i più forti ce la fanno, i più deboli soccombono, è una legge di natura. E non è per crudeltà.

Non so se esistano paradiso inferno e purgatorio come li descrive la chiesa, onestamente non credo, ma non mi sembra possibile che con la morte cessi completamente tutto. Io vedo l'anima come una massa di energia che ci dà la vita finchè è legata a corpo e mente, ma che continua ad esistere anche quando queste due parti cessano le loro funzioni. In più l'universo è fatto di equilibrio. l'annichilimento totale di una cosa non può essere bilanciato con la nascita di qualcos'altro.

la prova che non c'è è il fatto stesso che non ci sia nemmeno un minuscolo indizio (scientificamente parlando) che possa far pensare che esista l'anima dentro di noi o una vita dopo la morte...percio non vedo su che base crederci...sono solo creazioni dell'uomo che non accetta che con la la vita finisca e che spera in un mondo piu giusto di questo....


si...per questo esistono convinzioni come "tutti sono uguali davanti a Dio","gli ultimi saranno i primi"
e che il regno dei cieli è di coloro che sono poveri, malati e cosi via....


si... ma non la vede cosi la fisica, la chimica, la biologia...che si basano sui fatti e sulle prove...non su convinzioni senza nessuna base logica ne scientifica...

Edited by Clark90 - 28/5/2007, 23:08

Per me il discorso è complicato...ho una teoria ancora in fase di elaborazione!
Cmq credo alla vita dopo la morte ma non come si pensa comunemente...credo che la nostra anima individuale dopo la morte si ri-colleghi ad un'anima universale e comune a tutti...una sorta di energia cosmica.
Non credo perciò nell'immortalità individuale di ognuno di noi, ma in una sopravvivenza impersonale della nostra anima (o autocoscienza, o energia, o volontà) che- non essendo più legata al corpo-si libera delle caratteristiche caratteriali e peculiari acquisite durante la vita materiale.
Ciò che siamo stati non avrà nessuna importanza, per noi stessi, dopo la morte.
"In natura nulla si crea, nulla si distrugge"...ed io credo che tutto si trasformi continuamente.
Ora, come testimonianza che "qualcosa" esiste al di là di ogni comprensione, che esiste un ponte, un legame..una testimonianza di un significato nasconto della nostra vita terrestre...Insomma la prova di un "filo rosso" che attraversa dalla notte dei tempi l'esistenza di tutti gli uomini (e di tutti gli animali e piante?) -per legarli ad un "piano" cosmico misterioso- potrebbero essere, ad esmpio, i sogni premonitori, i ricordi "inspiegabili", i deja vu, et similia....
Forse nei sogni premonitori ricordiamo una nostra incarnazione precedente perchè la nostra anima fa parte di un'Anima o Energia universale e attinge da essa i suoi ricordi irrazionali...O forse i nostri geni hanno un ruolo determinante in questi ricordi...ricordiamo fatti accaduti a nostri avi attraverso le trame insondabili dei legami familiari ...E se gli uomini (e gli animali e le piante)fossero veramente tutti fratelli si spiegherebbe perchè ricordiamo -o ci sembra di ricordare -anche cose impossibili che fanno parte di popolazioni lontanissime da noi o addirittura del regno vegetale oltre quello animale.
Siamo anche stati roccia prima di essere persone?

Insomma...devo elaborare meglio la mia toria e mi dispiace averla abbozzata frettolosamente in questo forum..mi riprometto di editare il post quando avrò tempo!

giusto...infatti con la morte il corpo umano non si distrugge...si trasforma in polvere mediante la decomposizione.....

Edited by Clark90 - 28/5/2007, 23:08

Il solo fatto che tu ( e il discorso vale per tutti quelli che non credono nell'esistenza dell'anima ) possa anche solo elaborare una teoria sull'esistenza o meno dell'anima implica già che ci sia qualcosa che ti rende diverso da un animale (che SCIENTIFICAMENTE questi problemi non se li pone...).
La ragione, chiaramente prerogativa dell'Essere Umano ( anche se su questo si può dibattere in molti modi... ), è di per se un indizio dell'esistenza di un "soffio di eternità" (come diceva Pico della Mirandola) insito nel nostro essere...
C'è qualcosa (o qualcuno) che ha permesso a noi umani di ragionare, anche rischiando, in tal modo, che l'Uomo sviluppasse teorie che escludano tale Entità.
Pur essendoci questa eventualità, l'opportunità di ragionare ci è stata data lo stesso.
Qualcuno ha scritto che è inutile illudersi, che bisogna sfruttare quest'unica opportunità che ci è stata data...
Io penso che non accettare l'esistenza dell'anima o di un'entità superiore (che si chiami Dio, o Allah, o Buddah... non potrebbero essere tante manifestazioni di un'unica entità?) sia una prova di superbia e nient'altro, un'incapacità di accettare che la ragione è FINITA, limitata... la fantasia (o meglio la Fede ) è INFINITA e come tale ci consente di accettare cose che la ragione non può capire, nella sua finitezza.
Naturalmente, io parlo da Cristiano e da Credente, per cui le mie idee sono assolutamente opinabili...
Vivi e lascia vivere