Del Potro re di New York, Federer battuto in 5 set!
L'argentino conquista lo Us Open e vince il primo torneo del Grande Slam in carriera, al termine di un incontro emozionante:
3-6 7-6 (5) 4-6 7-6 (4) 6-2 il punteggio finale, in quattro ore e sei minuti di battaglia
NEW YORK (Usa), 15 settembre 2009 - Juan Martin Del Potro è l'uomo del giorno a New York. L'argentino ha conquistato lo Us Open, il suo primo torneo del Grande Slam, battendo in cinque set il numero 1 al mondo, Roger Federer, al termine di una partita durata quattro ore e sei minuti. Questo il punteggio di un match intenso e combattuto: 3-6 7-6 (5) 4-6 7-6 (4) 6-2.
DOPO VILAS — La potenza di Del Potro, 22 anni la prossima settimana, è riuscita alla fine a prevalere sulla classe di Roger Federer, che di solito riesce a rendere meno efficaci anche i colpi più violenti degli avversari. Ma questa volta si è dovuto arrendere ai missili di Del Potro, che riporta l'Argentina a vincere un grande torneo 32 anni dopo Guillermo Vilas, presente in tribuna ad applaudire il giovane connazionale.
POTENZA — Avvio lento per Del Potro, che ha ceduto piuttosto nettamente il primo set. Sotto per 2-5 nel secondo set, è arrivata l'inversione di tendenza: l'argentino ha ottenuto due break consecutivi, si è portato sul 6 pari, è salito di livello nel tie-break riuscendo perfino a innervosire Roger Federer. E ha vinto con merito il secondo set. Nel terzo set Del Potro ha subito strappato il servizio all'avversario, Federer è immediatamente riuscito nel contro-break, per poi mantenere il servizio e guadagnare quindi un secondo break immediato che gli ha consentito poi di vincere 6-4.
QUARTO SET DECISIVO — Il quarto set ha continuato a offrire grande tennis, con Del Potro a combattere tenacemente colpo sul colpo fino a strappare il servizio e portarsi sul 4-2. Federer non si è disunito. Ha assorbito l'irruenza argentina dell'avversario con un calma degna di un altopiano sudafricano (la sua seconda nazionalità) e tra ace e passanti si è riportato sul 5-5. Ma Del Potro non ha ceduto, si è portato sul 6 pari e alla fine ha vinto il tiebreak per 7-4. È stata la svolta del match, perchè nel quinto set Federer aveva esaurito le batterie. Del Potro, in lacrime, ha dedicato la vittoria all'Argentina, e ai tanti argentini presenti sulle tribune dell'Arthur Ashe Stadium.
SOGNI ARGENTINI — "Avevo due sogni, quando sono arrivato qui - ha detto un felicissimo Del Potro a fine match -. Il primo era vincere il torneo, il secondo era diventare grande come Federer. Uno si è avverato, ma per l'altro dovrò lavorare ancora duro. Roger è un campione vero, ha lottato fino all'ultimo punto. Io sono stato bravo a riprendermi dopo una partenza nervosa, la scorsa notte non ho dormito per la tensione". Dal canto suo, Federer (che non perdeva un incontro a Flushing Meadows dal 2003) replica da signore, come al solito: "Non si può vincere sempre, ho avuto comunque un'estate fantastica. Juan Martin ha meritato la vittoria. Per me la vita continua, non c'è problema".
Fonte: http://www.gazzetta.it