grazie per i complimenti sono belli, sai non mi ero accorta di aver fatto dire a martha una super spiegazione scientifica ma grazie dell'annotazione
3°CAPITOLO:VECCHIE CONOSCENZE
L'indomani Clark si svegliò con l'obbiettivo di scoprire il mistero che avvolgeva la giovane Sarah, così dopo essersi vestito si diresse in cucina.
-la mamma non c'è?-
-Martha è andata ad un'importante riunione a Washington e poi ad una conferenza a Metropolis.-
-ok, ma tu a non dovresti aver già dovuto prendere l'autobus della scuola?Se l'hai perso ti accompagno io.-
-è vero men'ero dimenticata, grazie per lo strappo- Così Sarah si deresse in macchina con Clark e per il tempo del viaggio, entrambi rimasero in silenzio.
Dopo la scuola Clark si diresse al Talon, dove ebbe un piacevole incontro con una sua nota conoscenza: Chloe.
-Clark?!!!!!!!!!!!!- esclamò la ragazza con entusiasmo mischiato ad un sentimento di rimorso.
-Chloe,come stai?
-io bene, ma dimmi piuttosto dove sei finito per tutto questo tempo, lo vorrei proprio sapere. LO SAI CHE CI AVEVI FATTO PREOCCUPARE E COME MAI SEI RIAPPARSO COSì ALL'IMPROVVISO?!!!!!!!!!!!!!!!!!
-Bè vedi è una storia lunga e difficile da spiegare ma lo farò ugualmente. 15 anni fa ero cucina quando mi arrivò un misterioso pacco al cui interno vi era uno strano cristallo che mi ha lasciato sospeso nel tempo un secondo, cioè l'equivalente di 15 anni.Capito?-
-Sì all'incirca, quindi vorresti dirmi che tu hai ancora 20 anni, non ci credo è impossibile anche se tutto ciò che ti riguarda è così.-
-Ok, ma potresti spiegarmi da dove diavolo arriva quella ragazza che vive con noi?Appena parlo di lei, cambiate stranamente tutti discorso.-
-Credo di non essere la persona più adatta per dirtelo o ancora meglio, con il tempo lo scoprirai ma devi avere pazienza.-
-Che sbadato, non ti ho chiesto se con Jimmy è tutto a posto.-
-Non c'è problema tanto ultimamente non ci parliamo molto, sai abbiamo litigato di brutto questa volta.
-Non ti preoccupare, tornerà tutto a posto ne sono certo, ma dimmi di Lois. Come ha reagito alla mia scomparsa, sai dopo quello che era successo.-
-Lois era distrutta quando seppe della tua scomparsa ma si è rifatta una nuova vita ed ora è la stella più brillante del Daily Planet e non solo...ma questa è un'altra storia che non potrei raccontarti.-
-Sai dove abita, almeno potrei andarla a salutarla.-
-Non c'è bisogno che tu mi saluta Smallville ,non voglio neanche più vederti, dopo quello che mi hai fatto ma soprattutto dopo la tua vergognosa scomparsa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!-
Dalle scale scese una donna dai capelli biondo castani, alta e magra, con una lunga gonna nera fino alle ginocchia e una giacca rossa, era Lois. Il suo viso era rimasto quello di un tempo anche se i suoi occhi nascondevano un pizzico di malinconia e dolore, di chi ha pianto ed ora è riuscita ad andare avanti.
Clark rimase sorpreso di colei che le stava davanti; era diventata ancora più bella di quanto la ricordasse ed ora, se non fosse stato per un violento schiaffo che gli arrivò, sarebbe corso ad abbracciarla e a baciarla come non aveva fatto mai.
-Lois perchè l'hai fatto?- Disse uno sbigottito Clark di fronte a quel gesto.
-Perchè?!Lo sai cos'ho provato quando ho saputo della tua scomparsa, credevo che tu fossi stato rapito, ma invece eri in giro a fuggire dai tuoi problemi. E ora con tutto il dolore e i pianti che ho avuto per te, ricompari dicendo"sai dove abita Lois così posso andare a farle un saluto".Ti odio, ma non ti preoccupare io mi sono rifatta una vita anche senza di te, e mi sento molto meglio ora di quando stavo con te. Tu e i tuoi misteri te li puoi tenere a me non interessano più.-
Tutto il locale si era voltato a guardare quella scena e Clark rimase immobile di fronte alla figura di quella donna addolorata che correva con le lacrime agli occhi, verso un posto che l'avrebbe fatta sentire meglio. Non l'aveva mai vista piangere in quel modo per amore e capì che la sua scomparsa l'aveva colpita nel profondo del suo cuore.
Edited by bescia - 14/4/2009, 13:42