CinqueChloe<<chloe, Chloe sveglia su!>> sentii la voce di Clark che mi chiamava.
<<sveglia>>
<<si si sono sveglia>> risposi stizzita <<che succede?>>
<<niente di buono presuppongo>> disse Oliver porgendomi una lettera.
La lettera aveva sopra impressa con la ceralacca la solita "Z" che non preannunciava nulla di buono. La aprii:
se volete che Lois e il piccolo James restino in vita presentatevi alla fortezza disarmati a mezzogiorno in punto.
Il generale Zod<<accidenti>> esclamai <<hanno preso il fratellino di Jimmy...e Lois>> Clark sbiancò <<dobbiamo andare alla fortezza a mezzogiorno altrimenti per loro sarà la fine>>
<<andrò solo io>> disse Clark.
<<non fare sempre l'eroe, verremo tutti>>
<<chloe ha ragione>> disse Oliver <<non possiamo mettere a repentaglio, la vita di un bambino e di Lois>> pronunciando il nome di Lois diresse lo sguardo verso Clark, poi continuò a parlare: <<e poi abbiamo le armi, non abbiamo nulla da temere>>
<<non è tutto>> dissi <<ci vogliono disarmati, ci serve un piano>>
<<porteremo solo un'arma avvolta nel piombo e la useremo per ricattare Zod nel caso si rivoltasse contro di noi>> disse Clark
<<lo so non è un piano geniale, ma è l'unica cosa da fare>>
Ero spaventata tantissimo per Lois e James, tanto che sarei andata "volentieri" anche disarmata, quindi accettai.
Faceva più freddo del solito quel giorno, ma non ci badai molto durante il percorso perchè il mio pensiero era rivolto solo ad una cosa, anzi due. Quando entrammo nella fortezza la mia ansia aumentò ma non potevo proprio tirarmi indietro in quel momento, non dovevo.
All'entrata della fortezza c'era uno degli uomini di Zod che ci guidò al luogo prescelto per l'incontro. Una volta giunti a destnzione vidi Zod in piedi tra due dei suoi uomini, i quali a loro volta tenevano fermi James che aveva un'espressione terrorizzata, e Lois che cercava di liberarsi invano
<<clark, Chloe, Oliver siete qui!>> disse Lois <<chi sono questi pazzi?>>
<<stai zitta!>> disse Zod nervoso << bene bene, la allegra banda si è presentata>>
<<zod abbiamo rispettato il patto, adesso liberali per favore>> dissi con la gola secca
<<si è vero, loro due non mi servono più>> disse mentre i suoi uomini li spinsero a terra entrambi. Lois corse da Clark imprecando, mentre io sussurrai a James di stare vicino a me.
Zod iniziò il suo discorso.
<<come voi ben sapete ieri ci è stato uno scontro tra voi e parte del mio esercito. Devo dire che è notevole che degli insignificanti terrestri abbiano avuto la meglio, ma tra le varie perdite ce ne è stata una sulla quale non posso passare sopra. Avete ucciso la luce dei miei occhi, la mia futura sposa. Qualcuno deve pagare per questo. Una vita per una vita, mi sembra un prezzo equo. Ma oggi sono di buon umore, non vi ucciderò tutti, solo colui o colei che guida questa allegra banda, tutti gli altri li risparmierò e si alleeranno con me vero?>>
Vidi con la coda dell'occhio Oliver che si stava facendo avanti ma Clark con un pestone lo fermò. Dopo calò il silenzio.
<<bene, non parlate? Questo significa che vi interrogherò ad uno a uno finchè non saprò la verità>> disse Zod alzando la voce <<inizio da te biondina>> riferendosi a me
<<tu non la tocchi!>> urlò Oliver
<<ollie va tutto bene, non ho paura di rispondere a qualche domanda>>
Prima che rimanessi da sola con Zod, riucii a tirami da parte Lois e Dhina
<< ascoltatemi bene, tu Lois devi portare in un altro posto Clark, mentre Dhina e gli altri devono mette KO Oliver>>
<<che cavolo hai in mente?>> disse Dhina <<cugina il freddo ti ha fatto diventare scema?>> aggiunse Lois.
<<vi prego vi dovete fidare di me, ve lo chiedo per favore>>
Si scambiarono un squardo che era un misto tra intesa e disapprovazione e poi se ne andarono.
<<zod non voglio farti perdere tempo>>
<<bene vedo che mi capisci>>
<<sono io che guido la JLA>>
OliverSuccesse tutto così in fretta: l'urlo assordante di Dhina, Bart che mi fece volare per aria con la super velocità mentre Victor e AC mi mettevano al tappeto. Trovai infatti strano il fatto che i ragazzi all'improvviso mi avvessero accerchiato, ma il pestaggio era l'ultima cosa che mi aspettavo. Mi risvegliai nel mio jet; per la precisione le urla di Clark mi svegliarono.
<<non dovevate ascoltarla, per quanto buone fossero le sue intenzioni adesso è in una situazione senza via di uscita!>>
<<clark credimi, è mia cugina mi sono sempre fidata di lei, tu che avresti fatto al mio posto>>
<<seriamente credevo che se la sarebbe cavata in un modo migliore, ma mi sono sbagliata>> sentii la voce di Dhina
Con la testa ancora rintronata dall'aggressione chiesi: <<di che state parlando?>>
<<chloe è sparita, dopo che è rimasta sola con Zod non l'abbiamo più trovata>>>
<<come sarebbe a dire sparita, vado a cercarla>>
<<tu conciato come stai non vai da nessuna parte>> mi fermò Lois
<<a proposito sentiamo, perchè mi avete letteralmete pestato?>>
<<lo ha chiesto Chloe>> disse Bart con lo sguardo sfuggente
<<perchè mai, dovrebbe chiedere una cosa del genere?>>
<<forse per non essere cercata da te?>> disse Dhina
<<si perchè cacciarsi in questa situazione?>>
<<lo ha fatto per salvare voi altri dai cattivi se ancora non l'avete capito>> sentii una voce piccola e flebile che non assomigliava a nessuna delle voci dei ragazzi <<chloe è una brava ragazza non voleva farvi preoccupare>> mi accorsi che era James.
Pregai che Chloe avesse fatto tutto questo avendo un piano di riserva, in modo da salvarsi. Comunque fossero le cose dovevamo scoprire dove era. Non mi sarei mai perdonato se le fosse succeso qualcosa. Ora che ci pensavo quel "qualcosa" doveva essere destinato a me il capo della JLA.
CONTINUA
CITAZIONE (Sherly™ @ 6/6/2010, 21:18)
cavolo se non ti andava la G era un vero disastro
la G è utile comunque quando posti il nuovo capitolo?
fatto!